Inizio lavori sull’ A1-D
L’ A1-D Juliet II era andato avanti lentamente durante la stagione 2018. Ma con l’arrivo dell’autunno, sono iniziati i lavori veri e propri. Finalmente abbiamo
Ho iniziato con l’aeromodellismo piu’ di vent’anni fa. Da studente di un istituto tecnico aeronautico, mi sono presto interessato a progettare aeromodelli, affascinato dalle soluzioni ingegneristiche dei progetti aeromodellistici esistenti. Da solo, e con amici, negli anni ho disegnato decine di aeromodelli. Anche se probabilmente la maggior parte dei nostri progetti non andranno oltre le bozze su carta, qui potrete vedere quelli che sono riusciti a prendere, letteralmente, il volo. Ho sempre apprezzato il lato progettuale e costruttivo di questo hobby, almeno tanto quanto quello dinamico del pilotaggio. Seguendo i link qui sopra potrete ripercorrere la storia dei “Juliet”, scoprire i nostri accessori per modellisti, ed acquistare anche alcune nostre realizzazioni personalizzate.
Il mio primo aeromodello e’ stato un motoaliante, un Rondone della Aviomodelli. Montava un motore da 2,5cc a miscela (intorno al quale poi ho progettato l’A1-A) e un’apertura alare di 205 cm. Non era certo il modello piu’ esaltante sulla piazza ma fece il suo sporco lavoro nell’insegnarmi le basi del pilotaggio di aeromodelli (non senza precipitare piu’ di una volta).
Successivamente ho ereditato dal mio istruttore un vecchio funfly, imparando i rudimenti dell’acrobazia con il suo motore da 5,5 cc, prima di passare ad aerei migliori. In un secondo momento ho iniziato la costruzione di un Kosmo 3 Special, un acrobatico F3A, e ho acquistato uno Jupiter della ARC. Quest’ultimo divenne presto il mio modello preferito. Sfortunatamente lo persi a causa di un contatto difettoso nella batteria. Il Kosmo 3S e un nuovo Xtra Fun della Ripmax mi accompagnarono per i mesi successivi, fino alla mia pausa forzata da questo hobby, ma non certo dall’aviazione.
Negli anni ho dovuto trasferirmi diverse volte, per completare gli studi, e per conseguire le licenze da pilota commerciale. Realizzare il mio sogno ha anche significato mettere in “pausa” l’aeromodellismo fino a periodi piu’ stabili. Una volta rientrato in Italia, ho ripreso da dove avevo lasciato. Da qui e’ nato il primo Juliet, e il resto lo vedete/vedrete qui nel sito.
L’ A1-D Juliet II era andato avanti lentamente durante la stagione 2018. Ma con l’arrivo dell’autunno, sono iniziati i lavori veri e propri. Finalmente abbiamo
While rebuilding the Juliet, I had plenty of ideas on how the structure could have been improved, lightened and made easier to “operate”. Since the
Previous Next Thanks to our new testbed for carbon fiber and balsa sandwiches (more on that on the Juliet2 page), I was able to start
After what has been an unexpeted series of successful flights, it eventually came the day on which I dared a bit too much a bit
per qualsiasi richiesta riguardo questo, o altri progetti, non esitare a contattarci qui sotto!!!
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